Chi ha guardato e riguardato Pulp Fiction per tutta la vita ha ormai introiettato l'idea che il ketchup sia una roba statunitense mentre la maionese sia una roba europea. Ricorderete bene i dialoghi in macchina tra Samuel L. Jackson e John Travolta, o la barzelletta sui pomodori raccontata da Uma Thurman. La realtà però è ben diversa e piuttosto sorprendente.
Le origini della parola "ketchup" risalgono al termine cinese Hokkien kê-chiap (膎汁), che indicava un condimento fermentato, per la precisione "succo di sottaceti di pesce". Nel XVIII secolo, i marinai britannici cercarono di ricreare questa salsa aspra ma prelibata nei loro paesi d'origine, sostituendo il pesce con ingredienti locali come funghi, noci e frutta.
Solo nel XIX secolo il pomodoro divenne l'ingrediente principale del ketchup, grazie alla sua ricchezza di glutammati naturali, che conferiscono l'ormai celebre e mistico sapore umami. Tuttavia, in molte parti del mondo esistono ancora varianti alternative di questa salsa, alcune delle quali decisamente insolite ma meritevoli di attenzione.
Uno dei primi sostituti del ketchup di pesce fu il ketchup ai funghi, nato in Inghilterra nel XVIII secolo. Questa salsa era particolarmente apprezzata dai cuochi vittoriani per il suo gusto saporito e intenso. Oggi il ketchup ai funghi viene ancora prodotto, ad esempio dall'azienda Geo Watkins. Ha un sapore ricco di spezie, con note di chiodi di garofano, ed è più simile a una salsa da cucina che a un condimento da intingere. Tradizionalmente, veniva usato per insaporire piatti come il steak and kidney pie o i ragù di carne.
Quando i pomodori scarseggiavano o troppo costosi, nelle Filippine nacque il ketchup alla banana (viene una vertigine solo a pensarci, ma anche una voglia matta di assaggiarlo), un'alternativa dolce e fruttata al classico ketchup di pomodoro. Spesso attribuita alla scienziata alimentare María Y. Orosa, questa salsa divenne popolare durante la Seconda Guerra Mondiale e rimane ancora oggi un elemento fondamentale della cucina filippina.
Il ketchup alla banana ha una consistenza densa e un colore rosso brillante, anche se sia il colore che il sapore di banana sono spesso artificiali. Viene utilizzato in piatti tipici come il "Filipino spaghetti", una versione più dolce degli spaghetti italiani (state calmi per favore), e su hamburger e fritture.
Inventato a Berlino nel 1949 da Herta Heuwer, il ketchup al curry nacque dall'unione tra ketchup di pomodoro, curry in polvere e salsa Worcestershire. Secondo la leggenda, Heuwer ottenne gli ingredienti da un soldato britannico in cambio di alcol. Il risultato fu un condimento che rivoluzionò lo street food tedesco, dando vita al celebre currywurst, una salsiccia servita con abbondante salsa al curry.
A differenza del ketchup classico, il ketchup al curry ha un colore più scuro e un sapore speziato ma non necessariamente piccante. È un must per gli amanti delle salse aromatiche e può essere utilizzato anche su hamburger e patatine fritte per un tocco esotico.
Meno conosciuto rispetto agli altri, il ketchup alle noci era popolare in Inghilterra nel XIX secolo. Preparato con noci verdi pestate e fermentate, veniva arricchito con spezie come chiodi di garofano, pimento, zenzero e rafano. Dopo essere stato filtrato, il liquido veniva fatto bollire e conservato per mesi prima di essere consumato.
Sebbene oggi sia quasi scomparso, il ketchup alle noci aveva un sapore intenso e veniva usato per insaporire carni e salse, in modo simile alla salsa Worcestershire. Purtroppo, è difficile trovarlo nei negozi e bisogna prepararlo in casa per provarlo.
2025-04-25T10:02:23Z