Abbiamo chiesto a Ivan Filippelli, Bar Manager del locale The Spirit Milano, di preparare con noi la ricetta del Black Russian, cocktail a base di liquore al caffè e vodka.
Vi raccontiamo cosa c’è da sapere su questo cocktail pronto in 5 minuti, da servire come after dinner: il bicchiere da usare, gli ingredienti giusti, qualche accortezza e curiosità.
Seguite passo passo la ricetta per preparare il Black Russian a casa.
Questo cocktail si serve in un tumbler basso. La preparazione è semplice: basta mixare tutti gli ingredienti direttamente nel bicchiere con ghiaccio. Come strumenti procuratevi un jigger e un bar spoon e il drink è presto pronto.
Storia: il Black Russian è nato nel 1949, ai tempi della Guerra Fredda; le origini non sono però russe: il drink fu infatti inventato dal belga Gustave Tops barman dell’Hotel Metropole di Bruxelles, che lo creò in onore dell’ambasciatrice statunitense di stanza in Lussemburgo Pearl Mesta, in visita ufficiale in Europa. Il nome è dovuto all’ingrediente principale di origine russa: la vodka, a cui si aggiunge il colore scuro del liquore al caffè.
C’è anche la versione White con la panna on top, più contemporanea e risalente agli anni’70 del ‘900.
ALTRI COCKTAIL DA PROVARE: Negroni, Spritz, Bloody Mary, Moscow Mule, Margarita, Mojito, Daiquiri, Manhattan, Cuba Libre, Cosmopolitan, Dry Martini, White Russian, Negroni Sbagliato, Pina Colada, Caipirinha, Bellini, Caipiroska, Sex on the beach, Gin Tonic, Gin Fizz, Tequila Sunrise, Mai Tai, Irish Coffee, Old Fashioned, Alexander, Americano
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