GIN LEMON

Abbiamo chiesto a Ivan Filippelli, Bar Manager del locale The Spirit Milano, di preparare con noi la ricetta del Gin Lemon, cocktail semplice da fare e molto popolare.

Vi raccontiamo cosa c’è da sapere su questo cocktail da servire come aperitivo o dopocena nel tumbler alto decorato con una zeste di limone.

Come strumenti vi servono un jigger, dosatore a forma di clessidra usato dai barman, un bar spoon, cucchiaino dal manico lungo utile per miscelare e una pinza, che vi faciliterà nella decorazione finale.

Il Gin Lemon è una variante veloce del Gin Fizz, a sua volte variante dell’altrettanto celebre Gin Tonic.

Gli ingredienti principali sono solo due e per questo devono essere di qualità per un risultato ottimale: il gin è un distillato forte, tipicamente incolore prodotto dalla distillazione di alcol ottenuto da grano, frumento ed orzo in cui vengono messe a macerare bacche di ginepro. Ed è molto diffuso in Inghilterra, benché sia legato alla figura del medico e naturalista olandese Franciscus de le Boë Sylvius, che pare lo usasse nel ‘600 per guarire i soldati olandesi che si ammalavano di febbre nelle Indie Orientali. L’altro ingrediente è la limonata, il cosiddetto sweet and sour formato da sciroppo di zucchero e succo di limone. Va poi aggiunto del ghiaccio.

Le dosi da utilizzare dipendono dai gusti personali: il rapporto 1:1 tra gin e lemon vi darà un cocktail intenso; con un rapporto 1:2, preparerete invece un drink più leggero e rinfrescante. Consiglio: se gradite, potete abbinare il Gin Lemon a piatti di carne o fritti, poiché la limonata aiuta a ripulire il palato.

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